Si prende in esame la componentistica commerciale, basata sul sistema di sviluppo Arduino, e si discute di come costruire schede proprietarie, compatibili con tutte le librerie di tale sistema di sviluppo.
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Si discute e si rende accessibile algoritmi, dai quali derivare codici di cifratura e decifratura di elevata sicurezza e assolutamente proprietari, per essere implementati su un ampia gamma di linguaggi (PHP per dialogo con portali Web, C++ per applicazioni su ATMEGA328, ma anche Assembler per applicazione su microcontrollori elementari e dai consumi minimi).
Fra le applicazioni, per le quali sono stati sviluppati specifici progetti: programmazione cifrata di RFID card, comunicazione RF cifrata per telecomandi, dialogo in sicurezza fra microcontrollori e portali Web.
Nell'ipotesi di mettere in comunicazione seriale (via cavo o RF) due dispositivi con caratteristiche diverse (quanto a frequenza di lavoro e potenza di calcolo, per esempio), si discute un protocollo di trasmissione seriale per l'invio di informazione cifrata, come realizzata nel post Algoritmi di cifratura proprietari.
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Uno dei limiti allo sviluppo dell'home automation è la necessità per ogni dispositivo di un'alimentazione elettrica non superiore ai 5.5 Volt.
Si propone una soluzione che permetta di alimentare un microcontrollore alla corretta tensione e controllare potenze elettriche di rete, con ingombri minimi e consumi irrisori.
Per innalzare il livello di sicurezza del protocollo di riconoscimento delle RFID Card (da clonazione a distanza, sniffing e intrusione informatica), si propone di estendere gli algoritmi di cifratura, descritti nel post Algoritmi di cifratura proprietari, alle RFID card nella versione MIFARE Classic.
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